Il nostro Capitano.
Da lassù, sono sicuro che insieme ad Aldo, starà guarandoci e veglia su tutti quanti noi.
Un pò gatto sornione, un pò lunatico a volte, ma dal cuore enorme.
Voglio ricordarlo con due scatti che ho avuto modo di fare durante il tour 2011, ma che rappresentano la passione e l'amore di Giancarlo per i Matia Bazar.
Nasce a Sanremo il 10 febbraio del 1952 batterista e autore di testi, oltre che militare nelle file dei Matia Bazar, da sempre è anche uno dei componenti dei Museo Rosembach, band progressive degli anni ’70. Con loro incide svariati LP: Zarathustra Rareand Unreleased, Live 72, Exit.
Negli anni ’80 collabora insieme ai Matia alla registrazione del brano Inverno tratto dall’album di Miguel Bosè, Bandito nel quale era presente ai cori. La sua trentennale carriera musicale non è solo legata al mondo dei Matia Bazar, infatti con la sua esperienza, è stato il direttore artistico della dell’Accademia di Sanremo, trampolino di lancio per i giovani artisti emergenti, che proprio qui, vengono selezionati e accedono di diritto al festival di Sanremo nella categoria nuove proposte. Nel 2000 dopo la partecipazione sanremese dei Matia Bazar con Brivido Caldo e il terzo posto dell’anno successivo con il brano, Questa Nostra Storia D’amore. Nel 2002, vince il festival di Sanremo con la canzone: Messaggio D’amore. Nel 2003 gli viene affidato il delicato compito di tradurre i testi in italiano e di curare la direzione artistica del musical Italo francese: I Dieci Comandamenti, per il quale ottiene nello stesso anno, il premio di Lamezia Terme come miglior paroliere. Il musical, reduce da un successo internazionale in Francia, Svizzera, Belgio e Canada sarà uno dei maggiori successi teatrali della stagione 2003/2004.
Collaborazioni nazionali: Museo Rosembach, Miguel Bosè, Jenny B.
Collaborazioni internazionali: Elio Chouraqui, Maurizio e Guido De Angelis
Il 12 agosto 2015, la terribile notizia della sua scomparsa.
" corre quel cavallo bianco in cielo... guarda dove arriverà... "