C'è tutto un mondo intorno
Vuoi reagire a questo messaggio? Crea un account in pochi click o accedi per continuare.

C'è tutto un mondo intorno

MBfanclub
 
IndiceIndice  RegistratiRegistrati  AccediAccedi  Ultime immaginiUltime immagini  CercaCerca  

 

 Laura Valente

Andare in basso 
AutoreMessaggio
Paolo_Admin
Admin
Paolo_Admin


Messaggi : 40
Data d'iscrizione : 24.12.17
Età : 39
Località : Cremona

Laura Valente Empty
MessaggioTitolo: Laura Valente   Laura Valente Icon_minitimeDom Gen 07, 2018 11:28 am

Laura Valente, nome d'arte di Laura Bortolotti (Milano, 3 settembre 1963), è una cantante e musicista italiana.

Dopo aver imparato a suonare la chitarra e aver vinto da adolescente, assieme a una sua amica, un concorso per giovani cantautrici con una canzone dedicata a un ragazzo vittima della droga, inizia ufficialmente la sua carriera come cantante, partecipando a varie incisioni a fianco di altri artisti, e proponendosi come corista ad alcune case discografiche dell'hinterland milanese. Tra i primi che si accorgono di Laura, è Gianni Bella che nell'album G.B. 2 (1984), realizzato con l'amico Mogol, le fa duettare l'intensa Disagio e Sudafricana. Proprio con quest'ultimo brano la Valente si fa notare dalla critica e dall'ambiente discografico. Nel 1984 firma un contratto discografico con la Fonit Cetra. Nel 1985 incontra Pino Mango, che colpito dalla duttilità vocale di Laura, la sceglie come corista per i suoi brani La massa indistinguibile e Mr. Noi, contenuti nell'album Australia. L'anno successivo, Laura incide il suo primo 45 giri, prodotto dallo stesso Mango, contenente Tempo di Blues ed il brano Isole nella corrente sul Lato B.
Il brano Isole nella corrente, viene scelto come anteprima e promozione dell'album, che da lì a poco sarebbe uscito, e presentato in alcune trasmissioni televisive tra cui a "Cantamare 1985", nella tappa di Cefalù. Sempre nello stesso anno, arriva sul mercato discografico il suo primo album, con la produzione di Alberto Salerno, Tempo di Blues, con musiche di Mango e testi dello stesso Salerno. L'intero album mette in evidenza l'estensione e le sfumature vocali della Valente. Seppure poco promosso, e con scarso successo di vendite, il lavoro riuscì ad ottenere l'attenzione della critica.
Pochi mesi dopo, partecipa alla raccolta di "artisti vari", tra cui Nilla Pizzi, Rosanna Fratello, Marisa Sannia, Gigliola Cinquetti, Caterina Caselli, intitolata Buonanotte angelo mio - Le canzoni della mamma, distribuita dalla Fonit Cetra, con Buonanotte angelo mio, di Alberto Rabagliati (1946) e Ninna nanna (canto tradizionale). Nel 1986, presente ancora come corista, questa volta nell'album Odissea di Mango, dove lo accompagnarà nell'intero tour. Nel 1987 duetta con Eugenio Finardi nel brano Amica, contenuto nell'album Dolce Italia. Nello stesso anno cambia etichetta passando alla EMI per la quale inciderà, l'anno successivo, il singolo Blu notturno, sempre con musiche di Mango e testi di Armando Mango. Il brano viene presentato al Festival di Saint Vincent estate, riuscendo ad accedere in finale. Agli inizi dello stesso 1988 registra i cori dell'album Inseguendo l'aquila di Mango, accompagnato da un tour live che toccherà i paesi iberici. Come ultima esperienza da solista, nel 1990 è tra i cori del brano Ma come è rossa la ciliegia, contenuta nell'album Sirtaki di Mango.

Nel 1989 Antonella Ruggiero lascia definitivamente la band dei Matia Bazar, che, rimasta senza cantante, indirizza la sua attenzione sulla Valente, che un anno dopo entrerà a far parte del complesso. Il nome di Laura Valente come nuova cantante fu suggerito dallo storico tastierista e chitarrista della band, Piero Cassano. Nel giugno 1991, ad Amsterdam, il "nuovo" ensemble Matia Bazar presenta la "nuova" formazione, con Laura, che debutta in concerto davanti ad oltre 20.000 persone. Nello stesso anno esce il primo album del complesso con Laura, dal titolo Anime pigre, dove si intravede una svolta dal genere più graffiante e moderno. Tra i brani contenuti nell'album, spicca Si può ricominciare, dallo stile moderno e rockeggiante.
Sempre nel 1991 la band partecipa ad alcune tappe del Cantagiro, dove presenta il singolo Volo anch'io ed altri successi, e un duetto nel brano Antico suono degli dei con Vincenzo Spampinato.
Nel 1992 il complesso partecipa per la sesta volta al Festival di Sanremo con il brano Piccoli giganti, brano che si rivela un buon successo e viene incluso come inedito nell'antologia Tutto il mondo dei Matia Bazar. Nell'estate dello stesso anno il complesso partecipa al Festivalbar, dove presenta Piccoli giganti e al Cantagiro, dove propone Ti sento e Piccoli giganti, brano che, nella prima tappa, incontra il piazzamento ex aequo con la canzone Il Sole (cantata Aleandro Baldi), nella sezione big, per poi piazzarsi seconda nella tappa finale di Fiuggi con 750 punti, contro i 770 del brano Il Sole cantato da A. Baldi.
Nello stesso anno la Valente scrive per Faust'O il brano Morbide macchine, incluso nell'omonimo album. Il 20 ottobre 1992, partecipa assieme al compagno di vita Mango alla trasmissione "Partita Doppia", dove insieme interpretano in duetto Pensieri e parole, omaggiando il collega Lucio Battisti. Il 1º novembre 1992, il complesso dei Matia Bazar partecipa si esibisce in concerto al "Rolling Stone di Milano", dove interpreta una serie di vecchi brani di successo e brani tratti dall'album Anime pigre. L'anno successivo partecipa nuovamente al Festival di Sanremo con il brano Dedicato a te, che si rivela un grande successo. Esce l'album Dove le canzoni si avverano, che, oltre al brano sanremese, contiene Svegli nella notte, che viene presentato con successo al Festivalbar ed al Canzoniere dell'estate. Nello stesso periodo la band partecipa ad alcune tappe del Cantagiro.
Sempre nel 1993 con il complesso dei MB partecipa, ad Innocenti evasioni, un disco tributo a Lucio Battisti, interpretando il brano di quest'ultimo Con il nastro rosa e in Pensieri e parole duetta con il marito Mango. Infine, Laura è presente come cantante insieme a Mango e Luca Carboni nel brano Bianche raffiche di vita, incluso nell'album di Mario Lavezzi Voci 2. Durante l'autunno con il complesso dei Matia Bazar prende parte al Festival Italiano, condotto da Mike Bongiorno, cantando L'amore non finisce mai, che rivela la raggiunta maturità interpretativa della Valente e della band. Sulla fine del lungo tour estivo del 1993 il chitarrista Carlo Marrale dopo diciotto anni, si congeda e lascia il complesso per dedicarsi alla carriera solista. Per la prima volta in assoluto, la formazione dei Matia Bazar, dagli esordi un quintetto, diventa un quartetto.
Il 22 novembre 1995, dopo una pausa durata due anni, dovuta alla maternità di Laura, al "Propaganda di Milano", il complesso dei Matia Bazar festeggia vent'anni di carriera con la pubblicazione di Radiomatia, antologia contenente l'inedito La scuola dei serpenti, cover del brano You're the Voice, canzone di successo del 1986 del cantante australiano John Farnham, e alcuni brani ri-arrangiati. L'album viene presentato durante un lungo concerto, tenutosi al "Rolling Stone di Milano", con un buon riscontro di pubblico. Nel settembre 1996 il complesso dei Matia Bazar, accompagnato da Paolo Gianolio, partecipa alla rassegna "Festival Feedback", a Bellinzona, ove interpreta alcuni successi, tra cui molti brani da Radiomatia. Il 9 maggio 1997 esce l'album Benvenuti a Sausalito, dedicato alla cittadina californiana simbolo del periodo hippy; con quest'ultimo lavoro la band torna a sperimentare sonorità ricercate e rockeggianti dopo anni di pop tradizionale.
L'album viene presentato il 2 giugno 1997 al "Propaganda" di Milano, per la trasmissione "105 Night Express", in onda su Italia 1. Il progetto discografico non viene promosso, a causa della grave malattia di Aldo Stellita. Nel "Sausalito Tour", quando Aldo Stellita non può essere presente, il complesso si avvale del supporto del chitarrista Carlo De Bei (anche coautore di alcuni brani del disco) e del bassista Nello Giudice, oltre che di Silvia Valente (Bortolotti), sorella di Laura, ai cori. Il 9 luglio 1998 muore Aldo Stellita, bassista, autore della maggior parte dei testi, e primo tra i fondatori del complesso. Pochi mesi dopo, Laura e Sergio Cossu lasciano la band, congedo che segna la fine di un ciclo dei complesso dei Matia Bazar, dopo la scomparsa di Aldo Stellita. Dopo una pausa la band si ricostituisce con il rientro del pianista / organista Piero Cassano. Laura Valente si ritira momentaneamente dalle scene musicali, dedicandosi alla sua vita privata.

Nel 1999 Laura registra i cori di Io nascerò, successo di Loretta Goggi del 1986 scritto da Mango, la cui versione con la partecipazione di Laura viene inclusa nell'album Visto così. Nel 2000 partecipa alla colonna sonora del film TV Padre Pio (con Sergio Castellitto, regia di Carlo Carlei). Dopo quattro anni, Laura ritorna in studio di registrazione, da solista, con la sua suggestiva interpretazione di Wuthering Heights, successo di Kate Bush, nella versione remixata da Mr. Conte. Molti artisti hanno provato a cimentarsi in questo brano, ma solo in pochi, dopo la fortunata interpretazione dell'autrice, sono riusciti almeno ad eguagliarla. La Valente ci prova con le sue modulazioni, sui cori ed i suoi acuti. Il singolo racchiude cinque differenti versioni remix. Nel 2005 interpreta in duetto il brano Il dicembre degli aranci, incluso in Ti amo così di Mango. Nella terza serata del Festival di Sanremo, del 1º marzo 2007, partecipa con un duetto nel brano Chissà se nevica del marito Mango

Nel 2009 canta, assieme ad altri 70 artisti, nel doppio album di Claudio Baglioni, Q.P.G.A, nella canzone Io ti prendo come mia sposa. Il 30 maggio 2010, è ospite a Potenza, alla manifestazione dedicata ad Elisa Claps, ragazza scomparsa nel 1993, dal titolo Tante Voci per "Elisa", dove interpreta Il grande sogno. Nell'estate dello stesso anno è nel cast, con il marito Mango e Angelo Branduardi, dell'opera sacra sulle guglie del Duomo di Milano, Everyman: meditazione fra cielo e terra sulla condizione umana, con la regia di Maurizio Fabrizio. Sempre nel 2010, dal 27 al 31 luglio, è ospite all'interno dello spettacolo Traiano il Giovane Imperatore di Roma, con la regia di Alessandro Sena e Michelle Ellis, dove rende un personale omaggio all'indimenticabile Giuni Russo, con i brani L'attesa, La sua figura e Malinconia.

Il 23 ottobre 2011, Laura debutta al Casino Nobile di Villa Torlonia con lo spettacolo teatrale "Casta Diva", un omaggio a Maria Callas, in cui recita e si cimenta con successo nelle celebri arie della Divina, con Alessandro Sena e Andrè De La Roche. Questo verrà riproposto dal 14 al 17 febbraio 2013 al Teatro Italia di Roma, il 23 febbraio al Teatro Stabile di Potenza, e il 4 agosto al Parco Tarantini di Maratea. Il 30 novembre 2012 si esibisce al Fishmarket di Padova in una serata-evento, dedicata all'amico Aldo Stellita, intitolata "Benvenuti a Sausalito", riunendosi con Sergio Cossu, Giorgio Pavan, Carlo De Bei e con la partecipazione del figlio Filippo alla batteria, per riproporre dal vivo l'ultimo lavoro discografico realizzato con i Matia Bazar. Nel 2014, ancora con Alessandro Sena ed Andrè De La Roche, è al teatro Ambra di Roma con "Pensiero stupendo", al quale partecipa anche sua figlia Angelina.

Viene invitata da Carlo Conti al Festival di Sanremo del 2016, come membro della Giuria di Qualità.

A maggio dello stesso anno torna in teatro, a fianco di Yasmin Sannino, con una suggestiva piece, intitolata "Istanbul-Ad ovest della Moschea Blu", testo e regia di Sena.

Laura Valente è stata compagna di Pino Mango dal 1985 (i due cantanti si sono poi uniti in matrimonio dal 2004) fino alla morte di lui, avvenuta l'8 dicembre 2014 in seguito a un infarto mentre si esibiva al PalaErcole di Policoro (MT) in occasione di un concerto di beneficenza. Al momento del collasso, Mango stava cantando Oro, la stessa canzone che il cantante stava provando il giorno del loro primo incontro in sala di incisione. Dalla loro unione sono nati due figli: Filippo (1995) e Angelina (2001).
Laura è impegnata anche nel sociale e partecipa spesso ad eventi di spettacolo che mirano alla raccolta fondi per la ricerca sulla fibrosi cistica in collaborazione con la FFC (Fondazione Italiana Ricerca Fibrosi Cistica - Onlus). A tal proposito firma anche la prefazione del libro di favole di Marlene De Pigalle dal titolo "Come le farfalle e altri racconti" (Rapsodia Edizioni), opera a sostegno della ricerca sulla fibrosi cistica.


Laura Valente Laura_valente-e1486411729354
Torna in alto Andare in basso
 
Laura Valente
Torna in alto 
Pagina 1 di 1

Permessi in questa sezione del forum:Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
C'è tutto un mondo intorno :: Piccoli Giganti-
Vai verso: